Teleskill Live e l’innovazione digitale nella videoconferenza.
Pubblicato da Teleskill Italia | 07/Mag/2018
Per la Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni e della Società dell’Informazione facciamo il punto su Teleskill Live e le sue più recenti applicazioni di videoconferenza.
Il 17 maggio si celebra la Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione (WTISD 2018), istituita dall’Unione internazionale per le Telecomunicazioni (ITU), agenzia delle Nazioni Unite specializzata nel settore. Per il 2018 l’obiettivo della giornata è promuovere l’utilizzo positivo dell’intelligenza artificiale per tutti.
La data del 17 maggio è stata scelta dai membri dell’ITU perché fu il 17 maggio 1865 il giorno in cui si tenne la prima Convenzione telegrafica internazionale. Oggi solo i più anziani ricordano il telegrafo e pochissimi hanno mai ricevuto davvero un telegramma, gli antenati illustri degli sms o di WathsApp. La Giornata di quest’anno coincide con l’inizio di un altro evento importante creato dall’ITU: la seconda edizione dell’Artificial Intelligence for Good Global Summit che si terrà a Ginevra, nel quartier generale dell’Unione.
Teleskill Live è l’applicazione di videoconferenza 100% italiana sviluppata da Teleskill, di recente riconosciuta da Capterra tra i migliori software per videoconferenza del mondo. Oggi è utilizzata da aziende, Enti, Associazioni, Atenei Universitari per realizzare sessioni di videoconferenza che possono avere diverse funzioni: d’incontro, di aggiornamento, di formazione, di collaborazione professionale.
Grazie a Teleskill Live è possibile:
- offrire formazione in modalità classe virtuale;
- gestire riunioni commerciali e di marketing;
- offrire assistenza e consulenza remota;
- svolgere sessioni di telelavoro collaborativo;
- rispondere a qualsiasi esigenza di comunicazione aziendale.
In linea con quanto proposto dalla Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni e della Società dell’Informazione 2018, anche Teleskill Live si sta evolvendo per promuovere i vantaggi dell’intelligenza artificiale per tutti. Sarà presto possibile utilizzare applicazioni machine learning che grazie al monitoraggio delle espressioni facciali delle persone collegate in videoconferenza, estrapoleranno dati utili per comprendere la reazione del gruppo e del singolo al tema affrontato e suggerire piani formativi o di comunicazione basati sulle loro emozioni.
Un’altra applicazione, già disponibile, con Teleskill Live è il software di riconoscimento facciale “LP-Bio”; con questo strumento è possibile avere la certezza dell’identità della persona collegata, una particolarità sempre più richiesta dagli utilizzatori di videoconferenza.
Di grande utilità per chi organizza la videoconferenza potrebbe anche essere lo strumento di monitoring, che permette di visualizzare i partecipanti in una finestra dedicata e avere una panoramica istantanea di come partecipino alla videoconferenza.
“Le nostre ricerche e i nostri sviluppi sono pienamente in linea con quanto proposto dalla Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni e della Società dell’Informazione 2018 – commenta Emanuele Pucci, amministratore delegato Teleskill– sappiamo però che alcuni termini, come ad esempio “intelligenza artificiale” possono risultare poco comprensibili al di fuori del settore. Per questo abbiamo creato il servizio Teleskill Training Angel che affianca l’utilizzatore di queste nuove tecnologie in ogni momento dell’utilizzo dei nostri servizi, incluso anche il ’prima’, la progettazione o la pianificazione”.