Come rendere vincente la classe virtuale in azienda
Pubblicato da Teleskill Italia | 18/Gen/2017
Organizzare le sessioni di classe virtuale è un progetto affascinante che può portare vantaggi straordinari all’impresa e ai collaboratori. Vediamo come.
Trasmettere l’esperienza e la conoscenza può rivelarsi un’impresa difficile e costosa nella società attuale, conosciuta anche come “società della distrazione”. Obiettivi pressanti, ritmi frenetici, continue sollecitazioni derivanti dalla rete e dalle relazioni sociali, rendono difficoltoso il processo di condivisione del sapere, che è però sempre più necessario in un mondo in continua mutazione. Per questo i processi di formazione devono andare incontro al mutamento dei tempi, assecondarlo, gestirlo, renderlo organico agli obiettivi aziendali.
La classe virtuale, può assolvere a questo compito; nasce per essere l’equivalente digitale di una classe reale. Perché sia funzionale richiede però un’ottima pianificazione e la gestione di diversi aspetti: infatti, lo sviluppo di un ambiente di lavoro digitale vuol dire replicare i processi di interazione e condivisione di un evento reale, ma anche considerare il coordinamento tra tecnologia, processi e persone.
Per questo, un’applicazione di classe virtuale deve assecondare gli obiettivi di formazione e aggiornamento dell’azienda, ma privilegiare innanzitutto il confort e la semplicità d’uso, secondo la logica: “Putting People First”.
In base all’esperienza Teleskill, la classe virtuale deve raggiungere 5 obiettivi primari:
- offrire, coinvolgendo, la condivisione di informazione e conoscenza in multicanalità;
- favorire meccanismi di comunicazione “tra pari”, superando la verticalità tra “chi insegna” e “chi impara”;
- sviluppare la collaborazione tra colleghi;
- favorire la comunicazione e l’impegno dei dipendenti;
- consentire la capacità di approfondire quanto appreso in momenti successivi, accedendo a piattaforme di formazione a distanza aziendale.
Per assolvere a queste istanze, l’applicazione di classe virtuale Teleskill è accessibile in mobilità sia da smartphone sia da tablet e consente di comunicare online in tempo reale con docenti e discenti, anche in video se si desidera, di condividere ogni tipo di file elettronico, di lavorare insieme su un documento condiviso.
Per quanto riguarda gli apprendimenti successivi, il quinto punto dell’elenco; la soluzione di classe virtuale Teleskill offre la possibilità di registrare in tutto o in parte la lezione e di trasformarla in formato SCORM, proprio per l’utilizzo negli LMS. È inoltre integrabile con tutte le più note piattaforme LMS: Moodle, Docebo, ecc.
Nella formazione in classe virtuale, l’apprendimento, incontra le nuove tecnologie e si trasforma in modo più utile agli obiettivi aziendali e ai target prescelti: diventa aperto, circolare, aggiornabile, commentabile, editabile. Qualcosa di molto simile all’aggiornamento continuo di un tema a cui ci hanno abituati i nostri social network preferiti, o – in un altro ambito – le conversazioni via mail o mobile chat, che tengono traccia di tutto lo storico dell’argomento.