Education analyst. Chi è e di cosa si occupa in un progetto e-learning
Pubblicato da Teleskill Italia | 16/Nov/2023
L’Education analyst è tra le figure professionali che possono rendere più facile e piacevole il corso e-learning.
L’evoluzione dell’e-learning in Italia e nel mondo ha comportato un aumento delle figure che ruotano attorno al progetto didattico e ne favoriscono fruizione ed efficacia. Oggi esaminiamo la figura dell’Education analyst e quale apporto possa offrire per il successo della formazione.
Che cos’è un Education analyst?
Gli Education analyst sono professionisti del campo della formazione e favoriscono la promozione di cambiamenti a livello di sistema. Il fine è quello di migliorare le esperienze di chi deve apprendere, ma anche facilitare il compito dei docenti e degli amministratori della piattaforma e-learning. Il loro lavoro si concentra sulla valutazione dell’efficacia dei contenuti esistenti, sulla progettazione di soluzioni orientate alle sfide della formazione online contemporanea. Gli Education analyst si pongono quindi a fianco dei formatori, senza intervenire sul contenuto, ma solo sulle possibili modalità in cui può essere fornito e su eventuali feed back che possano arrivare dei partecipanti.
L’obiettivo di un Education analyst è accrescere le funzionalità e le possibilità di sviluppo che potenziano la formazione e-learning. Questa tipologia di professionista unisce conoscenze e competenze relative al settore formativo, e ha un’esperienza rilevante con la piattaforma e-learning, al punto da saper prefigurare le possibilità più valorizzanti per un progetto formativo che sia efficace ed efficiente.
Cosa fa un un Education analyst?
In generale, gli Education analyst raccolgono e analizzano i dati relativi ai sistemi, ai processi e ai progetti didattici esistenti. Si basano quindi molto sui dati estratti dai report della piattaforma e-learning, ma anche su dati di settore e quindi con una prospettiva più ampia, non basata sul singolo corso.
Dopo le analisi, forniscono raccomandazioni basate sulla ricerca nello sviluppo di nuove modalità di condivisione dei contenuti: ad esempio quali argomenti possano essere trattati in modalità asincrona e quali necessitino di un webinar. O ancora quali possano essere forniti in modalità microlearning o nanolearning.
Le attività di un Education analyst sono finalizzate a:
- costruire una formazione migliore
- potenziare l’apprendimento attivo
- raggiungere e coinvolgere i partecipanti, inclusi quelli meno motivati
- valutare i fattori che influenzano il completamento e il successo degli utenti.
Le mansioni di Education analyst
Le responsabilità degli Education analyst variano in base al contesto lavorativo e al livello di leadership. Tuttavia, è imprescindibile una messa a fuoco degli obiettivi formativi, la verifica dei piani didattici erogati in precedenza e dei risultati raggiunti in passato.
All’interno del piano didattico attuale, raccoglie e analizza dati quantitativi e qualitativi, inclusi punteggi dei test, i risultati di sondaggi e questionati di gradimento.
Quali competenze dovrebbe avere un Education analyst
Gli Education analyst lavorano in contesti che cambiano con frequenza e quindi hanno bisogno di un vasto numero di competenze tra le quali:
- Gli Education analyst devono avere una conoscenza approfondita delle metodologie di ricerca. All’interno di ciascun progetto di ricerca, dovrebbero essere abili nel condurre test e sondaggi, condurre focus group e produrre rapporti di analisi costi-benefici.
- Pensiero analitico e critico. Una delle responsabilità principali di un Education analyst è interpretare set di dati e risultati di ricerca su larga scala ed essere in grado di applicare tali informazioni ai contenuti didattici del progetto e-learning.
- Cooperazione e collaborazione. Essere in grado di lavorare efficacemente con i colleghi per risolvere problemi, condurre ricerche e rispettare le scadenze politiche è un’abilità fondamentale per gli Education analyst.
- Creatività e curiosità. Uno dei fattori chiave del successo di un progetto e-learning è essere attraente, interessante, coinvolgente per chi deve apprendere. In tal senso un Education analyst deve avere passione anche per elementi diversi dall’apprendimento: arte, cinema, televisione, social media, letteratura… sempre più spesso l’apprendimento viene “contaminato” da questi linguaggi, proprio per essere più vicino agli utenti e superare il paradigma della classica lezione online.
Non tutti i progetti e-learning hanno bisogno di un Education analyst. A volte però è necessario, soprattutto in quei contesti in cui le normative cambiano di frequente come la formazione professionale, la formazione obbligatoria e quella finanziata. In questi settori l’Education analyst si preoccupa di rendere il corso conforme alle normative, ma sempre con uno sguardo dedicato a chi deve apprendere e l’obiettivo di facilitare, per tutti, l’insegnamento e l’apprendimento.